Questo deuxieme Cru classificato nel 1855, si trova su uno dei punti più alti di Sauternes, domina la valle del Ciron. Un destino tormentato fece sì che questa proprietà, costruita nel XVI secolo, passasse attraverso molte mani e fosse divisa in più parti. La maggior parte è stata acquisita nel 1981 da due fratelli, Philippe e Jacques Guignard, che allora avevano solo vent'anni. Da allora, hanno sviluppato un approccio di rigore e qualità. Grazie ai loro sforzi costanti, sono stati in grado di dare a questo vino la reputazione e il posto che merita. Vini fini, untuosi, fruttati e aromatici Il vigneto di Château Lamothe Guignard comprende due diversi terroir, uno dei quali, il più importante, si trova su diversi altopiani con terreni ghiaiosi, mentre l'altro scende dolcemente sui pendii ghiaiosi esposti a nord e nord-ovest. I vitigni sono il 90% di Sémillon e il 10% di Sauvignon e Muscadelle. L'originalità di Sauternes è nell'alternanza "nebbia-sole". Questa alternanza favorisce la proliferazione del fungo Botrytis cinerea o "muffa nobile". Le uve sono raccolte da acino ad acino con almeno cinque passaggi nei filari di viti durante la vendemmia. La resa è in media 1-2 bicchieri di vino per vite. I vini di Château Lamothe Guignard sono fini, untuosi, fruttati e aromatici. Presentano una tale tipicità che quest'ultimo diventa un vero "stile".