Moonshine è un whiskey “homemade” conosciuto per essere in passato distillato illegalmente e dall’alto contenuto alcolico. Il nome deriva dal fatto che queste produzioni illegali avvenivano appunto al chiaro di luna. I Moonshine provengono prevalentemente dagli Stati Uniti D’America (più precisamente Virginia Occidentale e Kentucky). Legale negli Stati Uniti dal 2010, il Moonshine viene definito come un whiskey «bianco, non invecchiato», realizzato tipicamente con mash di mais, il suo ingrediente principale. Il Moonshine, nonostante la credenza popolare, non ha avuto origine durante il Proibizionismo. Dopo la Guerra Civile, fu imposta la tassa sul whiskey per finanziamenti bellici. Per questo motivo, i contadini poveri costruivano alambicchi nel deserto, in particolare sui monti Appalachi, e distillavano whiskey di notte. Da qui, il nome «Moonshine», conosciuto anche come liquore bianco, liquore clandestino, whiskey bianco. Materie prime utilizzate: Mais, frumento, malto d’orzo, lievito, estratto di mele e acqua. Mais, frumento, malto d’orzo ed acqua vengono riscaldati e lasciati raffreddare. Viene aggiunto il lievito ed inizia la fermentazione. Il liquido ottenuto viene distillato a colonna e successivamente avviene l’infusione di estratto di mele. Colore ambrato. Al naso si percepisce da subito dolce la dolcezza della classica torta di mele. Perfetto come aromatizzante in cocktail più complessi Al palato note calde di mela, cannella, chiodi di garofano e pepe.
Kentucky