La cantina prende il nome dal vicino Capo, nominato dalla francese "Baudin Expedition" che disegnò la costa del Western Australia nel 1801. Chiamarono il Capo dopo due importanti scienziati francesi, il geografo Edmund e il suo fratello cartografo Francois-Simon Mentelle, che visse a Parigi nei primi anni del 1700. Il pioniere dell'industria vinicola David Hohnen ei suoi fratelli Mark e Giles fondarono la Cape Mentelle Vineyards nel 1970. Il nostro fenomenale viaggio a Cape Mentelle iniziò in piccolo con appena 16 ettari di vigneto piantati su quello che ora viene definito il "Wallcliffe Vineyard". Nei primi anni David Hohnen ha sperimentato varietà di uva tra cui shiraz, cabernet, zinfandel, sauvignon blanc e semillon. Molte di queste piantagioni originali sono la fonte dei vini distintivi che sono venuti a caratterizzare Cape Mentelle. Un altro vino per diventare una parte fondamentale del portafoglio della cantina era il distintivo Zinfandel. David Hohnen aveva studiato vino alla Fresno State University in California ed era affascinato da questa robusta varietà. Le piantagioni del 1972 a Cape Mentelle furono uno dei primi vigneti commerciali della varietà nell'Australia occidentale. All'inizio l'attenzione era concentrata sui vini rossi, incluso uno coraggioso Shiraz. Un punto di svolta per la produzione di vini bianchi arrivò nel 1985 quando David Hohnen fondò la sorella gemella di Cape Mentelle, Cloudy Bay, in Nuova Zelanda. Durante gli anni '70 e '80, la vinificazione a Cape Mentelle è stata caratterizzata dalla sperimentazione per migliorare la qualità, comprendere il potenziale del frutto di ogni particolare vigneto e sviluppare uno stile distintivo. Il carattere dei vitigni e gli attributi speciali del terroir regionale fanno parte dello stile che si è evoluto. L'area vitata è cresciuta con l'istituzione del 23 ettari di Trinders Vineyard nel 1988, seguito dalla Chapman Brook Vineyard nei primi anni '90. A quel tempo Cape Mentelle aveva una reputazione ben consolidata nel mercato australiano. Una partnership con Veuve Clicquot ha permesso a Cape Mentelle di fare il passo successivo, sviluppando ulteriormente la cantina con una nuova cantina e attrezzature moderne e un'espansione nel mercato internazionale. Oggi Cape Mentelle è di proprietà di Moët Hennessy Louis Vuitton.