Reims (Francia)
Dal 1798 questa Maison porta il nome del suo fondatore. Fin dall'inizio il commercio fu prospero, grazie alla qualità dei vini elaborati. Lo Champagne Jacquesson fu il preferito da Napoleone, e nel 1810 l'Imperatore a seguito di una sua visita diede il più alto riconoscimento dell'epoca per un'impresa commerciale, una medaglia d'oro per "la Beauté et la Richesse de ses Caves". Oggigiorno la Maison Jacquesson & Fils è fiera di seguire le tracce dei suoi gloriosi fondatori e concentra i suoi sforzi su una produzione annuale di circa 250.000 bottiglie, con metodi di elaborazione non industriali, dedicati ai più alti standard di qualità. Questa antica ma piccola maison di Dizy, alle porte di Aÿ, sotto la guida saggia e ambiziosa dei fratelli Chiquet, è indubbiamente una delle grandi realtà della regione dello Champagne.
Malgrado il successo, la produzione non è mai stata gonfiata, e gli approvvigionamenti di uve provengono essenzialmente dai vigneti di proprietà di 28 ettari, di cui 11 situati nella Côte de Blancs, ad Avize. Una vinificazione rigorosa, seguita da un invecchiamento ottimale, inducono a mettere sul mercato le cuvée millesimate in funzione della loro maturità anziché in ordine cronologico.
Un dosage molto basso (tutti i millesimati sono elaborati come extra-brut) preserva la finezza e la purezza del vino.