Storia recente, comincia nel 2000, pochi ettari, inizialmente 4, e una collocazione in una delle aree vitivinicole meno note dell’Austria. Questo lo scenario in cui comincia a fare vino Markus Huber, con l’azienda che porta il suo nome. Oggi grazie a lui la Traisental, la vallata del fiume Traisen, nonostante sia ancora una zona, siamo ad ovest di Vienna, piuttosto piccola di dimensioni (meno di 800 ettari), ha enormemente allargato la propria fama a livello europeo, proprio grazie all’azienda di Markus. Oggi la cantina Huber ha raggiunto un’estensione che conta su 50 ettari in totale. Un mosaico di piccole terrazze in gran parte caratterizzate da terreni di matrice calcarea, che ospitano le varietà classiche della zona, in particolar modo quelle a bacca bianca come Grüner Veltliner e in percentuale minore Riesling, con qualche intromissione a bacca rossa. La gestione dei vigneti aziendali con l’annata 2020 è certificata biologica. In cantina ogni vigneto è vinificato con piccole differenze dell’iter produttivo, cosicché i cru aziendali, qui chiamati reid, possano esprimere a pieno i rispettivi caratteri. Per questo i materiali utilizzati sono acciaio, rovere di diverse dimensioni e persino le tipiche, almeno da queste parti, botti in legno di acacia da 2500 litri.