Patrimonio familiare e valori intrinseci di Louis Brochet: la passione e la continua ricerca della qualità sono state tramandate da una donna, la bisnonna Marie Arsène Brochet. A metà XIX secolo, questa donna originaria della Champagne selezionava con la massima cura le migliori piante di vite, contrassegnandone il tronco con un tratto di vernice. I tronchi tagliati prelevati da questi ceppi venivano utilizzati per i trapianti. Questa tecnica, detta di selezione massale, permise di coltivare minuziosamente l'eccezionalità del pinot nero d’Ecueil, che oggi conferisce alle cuvées tutta la loro potenza e la loro raffinatezza. I vigneti si trovano a Ecueil e si estendeno sui terreni circostanti, classificati premiers crus della Montagna di Reims. In questi luoghi, paesaggi tipici della Champagne, candidati come Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, si coltivano le viti secondo severi principi di rispetto per l'ambiente. Utilizzo di concimi naturali, nessun insetticida chimico: tutto è organizzato per rispettare la regola che recita: "Non ereditiamo la terra dai nostri genitori ma la prendiamo in prestito dai nostri figli".