Civitella Paganica (Grosseto)
Fin dal Medioevo, sulle strade che dalla Maremma portavano verso l’interno della Toscana, gli Imposti rappresentavano per i viandanti e i commercianti luoghi di sosta e ristoro, per il cambio delle cavalcature o per concedersi un pasto caldo e un bicchiere di vino. Uno di questi luoghi era particolarmente importante, per la sua posizione a mezza via tra Siena e Grosseto, tanto che a fianco del tradizionale Imposto, ne sorse un altro, chiamato Impostino. Nei secoli le esigenze sono mutate, e la vecchia locanda, caduta in disuso, si trasformò in pascolo, pur mantenendo il suo antico nome, e rimase tale fino all’arrivo degli attuali proprietari, i quali, rapiti dall’incanto di questo luogo, decisero di riportarlo agli antichi fasti. Nasce così Tenuta L’Impostino, posta sulla sommità di un anfiteatro naturale esposto a sud ovest, all’altezza di 380 metri, la tenuta si estende per 52 ettari: 20 ettari di dolci declivi vitati , circondati da 30 ettari di suggestivo bosco di lecci e sughere, e da 2 ettari di ulivi. La cantina , moderna struttura di 2000 mq.
Con la tradizionale forma ad ali protese che abbraccia i poggi vitati, domina la collina e affianca due antichi Casali, oggi trasformati in attività ricettiva, a disposizione degli ospiti e degli estimatori dei nostri vini.