L'area di denominazione si trova sulla riva sinistra del Rodano, tra Orange e Avignone. Tre tipi di terroir entrano nella composizione di questo vino: il terroir dell'altopiano di Mont-Redon composto da grossi ciottoli arrotolati. Poi il terroir calcareo urgoniano presente sotto forma di ciottoli bianchi e spigolosi. Infine il terroir delle safres (sabbie compatte) del Mont Redon. Solo il meglio di questi tre terroir compone la miscela di questo vino e garantire la complessità e la regolarità dello stile Mont-Redon. Il clima è di tipo mediterraneo con estati calde e secche intervallate da poche temporali. Il maestrale, relativamente costante durante tutto l'anno, fornisce le condizioni igieniche molto favorevoli alla coltura della vite. Viene vinificato dopo la diraspatura completa, vinificazione con follature per quindici-venti giorni di macerazione garantendo un'estrazione ottimale di tannini e sostanze coloranti. Una volta che la fermentazioni malolattiche viene svolta in tini, si effettua una seconda selezione. I lotti che non soddisfano i criteri valutativi vengono venduti all'ingrosso. I migliori si conservano per l'affinamento effettuato circa il 50% in botte e il 50% in tini. Dopo un anno invecchiamento, solo i tini che ottengono la migliore miscela possibile (quelli con la maggiore profondità e armonia) vengono mantenuti. Per estrarre il quintessenza dei vitigni aziendali, la percentuale di ingombro può essere molto elevata a seconda dell'annata. L'imbottigliamento avviene circa 18 mesi dopo la vendemmia. I vini riposano in bottiglia per almeno 4-6 mesi nelle nostre cantine prima di ogni spedizione. Questo Châteauneuf-du-Pape può essere gustato dal secondo anno dopo l'imbottigliamento. Raggiunge la sua pienezza tra il 5° e l'8° anno, ma si può conservare molto più a lungo in seguito ad annate e condizioni di conservazione. Si abbina perfettamente a carni rosse in salsa, selvaggina e formaggi vaccini.

Provence-Alpes-Cote-d-Azur