Manciano (Grosseto)
Antonio Camillo possiede un'esperienza enologica e soprattutto viticola della Maremma con pochi eguali. A questo si aggiunge anche una sensibilità particolare e la capacità di reintrodurre in questo territorio le virtù di un vitigno di antica coltivazione come il Ciliegiolo. I vini ottenuti da questa varietà continuano a rappresentare il suo punto di forza e si distinguono per uno stile preciso e ben leggibile, in cui la varietà abbandona la sua rusticità e riconquista, oltre alla piacevolezza, anche tratti non privi di una ritrovata originalità. (recensione dal Gambero rosso 2017)