Forio d'Ischia (Napoli)
L'azienda è proprietaria di vigneti che si estendono per una superficie di circa settemila metri quadrati sull'isola di Ischia. Dal 2011 sono in conversione bio ma già da prima su di essa hanno iniziato a sperimentare alcune tecniche basiche della biodinamica congiuntamente all’ausilio di consorzi microbiologici tipici della rizosfera (funghi simbionti – micorrize – e batteri che con le radici stabiliscono rapporti di reciproco vantaggio). In un terreno da tempi immemori e coltivato a vigna la prima preoccupazione era ridurre i problemi di stanchezza di cui il vigneto antecedente era affetto. lavorando in questo modo ci sono accorti che le viti crescevano sane e che manifestavano capacità di autodifesa inaspettate. Hanno allora iniziato ad eliminare i concimi ed i prodotti fitosanitari di sintesi. Oggi questa viticoltura la potremmo chiamare biodinamica-simbiotica: in pratica in autunno vangano e seminano un miscuglio complesso che hanno adattato alle condizioni pedo-climatiche del sito di bajola. Sul seminato distribuiscono il preparato biodinamico p500 ed un consorzio microbiologico ricco di batteri e funghi tipici della rizosfera (messo a punto in collaborazione con CCS Aosta). il miscuglio è sfalciato nel mese di aprile ed interrato con un’altra vangatura. Su questa viene ridistribuito il p500 ed il consorzio microbiologico. Sulle foglie durante la stagione vegetativa distribuiscono zolfo e rame a bassissime dosi solo quando necessario, mentre, periodicamente, bagnano le foglie con un consorzio microbiologico ricco di funghi, batteri e lieviti in grado di creare un habitat “inospitale” ai maggiori patogeni. I microrganismi nella rizosfera e sulle foglie creano un abitat naturale e vivo e le viti (foglie e grappoli) sono in grado di crescere sane senza la necessità di essere “difese dall’esterno”, informazioni sempre più sperimentate e confermate riportano che foglie e grappoli sono più ricchi di polifenoli e di conseguenza bucce e mosto sono molto ricchi di sostanze antiossidanti utili anche durante la vinificazione.