La Cadière d'Azur (Francia)
Alla fine degli anni ’70 il Conte Henri de Saint-Victor acquistò una piccola proprietà a La Cadière d’Azur, nel cuore della Provenza
viticola. La tenuta, che all’epoca si estendeva per poco più di 4 ettari, oggi ne conta 50 ed ha una forza produttiva considerevole, visto il territorio in cui opera (quasi 200.000 bottiglie
prodotte). Attuale gerente dello Château è Eric de Saint Victor, figlio di Henri e figura di spicco
all’interno della denominazione Bandol; Eric, senza peccare di immobilismo, è stato capace
di portare avanti in maniera eccellente l’egregio lavoro paterno, continuando nel solco
della tradizione e nell’assoluto rispetto territoriale. Protagonista delle vigne di Pibarnon è la Mourvedre, varietà dall’appeal Mediterranea, declinata in grandi rosati e monumentali vini rossi (memorabile scorrendo indietro nel tempo è il Bandol Rouge 1990
inserito nei 100 vini da leggenda di Silvie Girard).
La Mourvedre ha necessità di insolazione e calore e trova nell’area di Bandol, con le sue
3000 ore di sole, le caratteristiche climatiche ideali. L’enclave produttivo di Pibarnon, oltretutto, si avvale di una condizione peculiare: le brezze che arrivano dalla vicinissima costa creano un’alternanza di temperatura perfetta per la maturazione graduale delle uve e le soventi precipitazioni piovose non creano quasi mai casi di stress idrico. Il risultato nel bicchiere
è fenomenale: il filo diretto con il terroir è evidente, anche nei tipici vini bianchi da uve
classiche (clairette e bourbolenc).