Roccella Ionica (Reggio Calabria)
Nei primi decenni del Novecento il giovane commerciante Vincenzo, viveva a Roccella. Ai piedi della rupe dove viveva, cominciò a produrre e commerciare sottobanco un distillato alle erbe. Degli ingredienti e della modalità di produzione custodiva gelosamente la ricetta tramandatogli dalla madre. Solo poco tempo prima di morire, i segreti dell'amaro furono confidati al figlio, che ebbe modo a sua volta di continuare la produzione. Quella ricetta fu tramandata e custodita per quattro generazioni. Oggi i segreti di questo prodotto sono stati affidati a un'affermata distilleria italiana, in modo da continuare questa lunga tradizione del premiato amaro calabrese.