Camporeale (Palermo)
La tenuta si estende per 225 ettari nel territorio che da Camporeale declina verso Alcamo, su dolci colline fra i 300 e i 600 metri, su una terra dove si alternano argille e sabbie. La perfetta esposizione e la composizione del suolo la rendono ideale per la coltivazione dei vitigni più pregiati. Su questa terra antica, domina un paesaggio di vigne che si inseguono e disegnano geometrie di filari, che il sole e i colori del mediterraneo trasformano in colline dorate. Rapitalà è un nome vero, viene dall’arabo (Rabidh-Allah “fiume di Allah” dal torrente che scorre tra i vigneti), e sta a testimoniare che queste campagne furono coltivate fin dall’antichità. Nel corso dei secoli generazioni di agricoltori hanno disegnato la forma attuale e l’identità della tenuta. La cantina si avvale delle più innovative tecniche di pigiatura, refrigerazione, vinificazione ed imbottigliamento. Nella barricaia sono oltre 600 le barriques di quercia francese ospitate in un ambiente termocondizionato e 13 botti in rovere. Grande attenzione e rispetto delle caratteristiche varietali per dare il massimo della personalità e dell’eccellenza ai vini.