- Colline Novaresi DOC
- Torraccia del Piantavigna
- Piemonte
- Vespolina100%
- 2022
- 13 % vol
- 0,75 lt
- Salumi, Carne cruda
- Allergeni: Solfiti
- 12TDP05
17,15 €
Le uve per La Mostella provengono dai vigneti collinari di Ghemme, dove l'azienda ha circa 5 ettari coltivati a Vespolina, una percentuale importante sul totale coltivato con questa rara varietà autoctona. La Vespolina ha caratteristiche tali per cui questo vino esprime il meglio di sè senza passaggi in botte. Il vigneto si trova in località Poncioni, nel territorio di Ghemme un appezzamento di 5 ettari. Coltivato con filosofia eco-compatibile. Il terreno è composta da argilla fluvio-alluvionale a reazione acida. Vendemmia manuale, in cassette, a fine settembre. Vinificazione dopo pigiatura soffice dell’uva. Macerazione e fermentazione alcolica a bassa temperatura. Affinamento di 12 mesi in acciaio 4 mesi in bottiglia. Colore rosso brillante; profumo vinoso, con note leggermente balsamiche e speziate, con note di frutta rossa; Sapore fresco, equilibrato, molto tannico e pepato, con fondo gradevolmente amarognolo. Servire a 15-16° C, stappando giusto al momento del consumo. Vino giovane che, vista la sua forte tannicità, si abbina perfettamente a cibi grassi e soprattutto salame e carni fredde. Uva autoctona per eccellenza, una volta molto diffusa nelle valli dell’Alto Piemonte, la Vespolina è oggi coltivata su circa 40 ettari, di cui Torraccia del Piantavigna, con i suoi 7, è senz’altro il primo produttore. Il declino di questo vitigno non è legato ad una mancanza di carattere, ma ad un’ oggettiva difficoltà nel coltivarlo. La Mostella è, infatti, un vino di grande personalità, fresco, fruttato, ma tannico e con forte note pepate. E’ un vino che non piace a tutti, ma a chi piace, piace molto.
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