San Felice del Molise (Campobasso)
Una regione con una morfologia territoriale unica che conserva come paesaggio largamente incontaminato numerose eccellenze e moltissime potenzialità. Anche nella vigna.
È per questo che Claudio Cipressi, con l’entusiasmo e la convinzione delle cose nuove, coltiva ogni giorno sedici ettari vitati con piante autoctone: undici di Tintilia del Molise, tre di Montepulciano, due di Falanghina e uno di Trebbiano.
Oggi, dopo aver recuperato la Tintilia, una DOP che stupisce al calice, sta recuperando altri due vitigni autoctoni a bacca bianca.
La selezione è quasi maniacale per le uve che si sceglie di raccogliere, perché la natura le presenta sane e di ottima qualità, con una cernita manuale grappolo per grappolo.
In cantina adotta processi di lavorazione tradizionali, non invasivi, con grande attenzione alle temperature dei mosti e l’utilizzo accurato delle botti per affinare il vino senza interferire con il frutto, alterando un sapore che vuole invece rispettare in ogni sorso la personalità del vitigno d’origine.
Un principio di partenza che è il presupposto per migliorare quotidianamente la qualità dei propri prodotti, con la volontà di far competere genuinamente i vini del Molise, quelli del vignaiolo Cipressi, con altri grandi vini italiani.
-
Spumante metodo classico pas dosé blanc de noir millesimato 2017 Claudio Cipressi
Claudio Cipressi
53,15 €